Finalmente al via lo sportello unico doganale e dei controlli (SUDOCO), in attuazione del PNRR, che lo ha inserito tra le riforme strategiche per il recupero di competitività della rete logistica nazionale. Il nuovo Portale, istituito presso l’Agenzia delle dogane, consentirà di ridurre i tempi di sdoganamento, migliorare la qualità dei controlli e ridimensionare i costi per gli operatori, attraverso il superamento delle frammentazioni derivanti dalla suddivisione di competenze fra le diverse amministrazioni interessate e il coordinamento telematico di tutti i procedimenti connessi all’import e all’export.

L’attesa semplificazione è contenuta nel regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri n. 46 del 10 novembre 2021, che interviene a cinque anni di distanza dall’art. 20 del decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169 che lo aveva previsto e a diciotto anni di distanza dalla legge 350/2003 che per prima, a livello nazionale, ha tracciato il principio del coordinamento, nello stesso tempo e nello stesso luogo, di tutti i controlli che interessano le merci.

Il regolamento disciplina il funzionamento del SUDOCO e consente al sistema nazionale di proseguire nell’attività di adeguamento alle principali raccomandazioni emanate a livello internazionale in materia di facilitazione del commercio, con riferimento particolare alla trasmissione delle informazioni da parte degli operatori economici una sola volta (once only) attraverso un’unica interfaccia (single window), e alla necessità di eseguire i controlli contemporaneamente e nello stesso luogo (one stop shop). Tali principi sono previsti a livello internazionale dal Trade facilitation Agreement del WTO e, a livello europeo, dal codice doganale del 2016, che assegna all’Agenzia delle dogane il ruolo di “guida nella catena logistica”.