Con la comunicazione 2022/C 231/11, pubblicata il 15 giugno 2022 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione, la Commissione europea, facendo seguito alle preoccupazioni espresse da numerosi operatori economici, ha dato il via al riesame delle misure antidumping applicabili alle importazioni di barre di rinforzo provenienti dalla Bielorussia, a cui gli importatori indipendenti interessanti potranno partecipare, comunicando i propri dati entro e non oltre il 22 giugno 2022.

Secondo la Commissione, infatti, allo stato attuale vi sarebbero sufficienti elementi da far ritenere che l’annullamento di tale regime potrebbe portare a un considerevole aumento delle importazioni di tali beni dalla Bielorussia a prezzi non concorrenziali, con la conseguenza, come lamentato dalle associazioni di categoria, di creare pericolosi squilibri al mercato unionale, danneggiando i produttori locali, nonché gli altri produttori esteri.

La Commissione ha quindi deciso di riesaminare l’intera questione, avviando una specifica procedura d’inchiesta. Verranno quindi raccolte tutte le informazioni e gli elementi necessari da tutte le parti interessate, appositamente selezionate, al fine di verificare la necessità o meno di preservare le attuali misure antidumping.

Con riguardo al campionamento degli operatori economici che potranno partecipare all’inchiesta, la Commissione ha delineato specifiche linee guida, a seconda della categoria di appartenenza. Se, quindi, è già stata effettuata una selezione dei produttori unionali che avranno la possibilità di comunicare le proprie osservazioni sul tema e rispondere alle domande della Commissione, gli importatori indipendenti che vorranno partecipare dovranno, come già anticipato, comunicare i dati delle proprie società utilizzando l’apposito modulo, allegato alla comunicazione in esame, entro e non oltre il 22 giugno 2022.  Stessa procedura è prevista per i produttori esteri interessati, con la differenza che quest’ultimi dovranno inviare i propri dati attraverso la piattaforma web messa a disposizione dalla Commissione. I produttori unionali non selezionati che riterranno di dover essere inseriti nel gruppo campionato dovranno, altresì, contattare la Commissione entro il 22 giugno 2022, specificando e adeguatamente motivando le ragioni della loro richiesta.

Una volta avviata la procedura d’inchiesta in esame, le parti che verranno selezionate riceveranno apposita comunicazione da parte della Commissione e dovranno, entro e non oltre 30 giorni, rispondere ad appositi questionari messi a disposizione sulle piattaforme online dell’Unione. Il fascicolo della procedura di riesame, con una copia di tali questionari, nonché di tutte le altre informazioni del caso, ivi compreso anche l’elenco delle parti selezionate, sarà liberamente consultabile sulla piattaforma web della DG Commercio (https://tron.trade.ec.europa.eu/investigations/case-view?caseId=2607).

Tutte le parti interessate che intenderanno presentare osservazioni sulla domanda di riesame, o su qualsiasi altro aspetto concernente l’apertura dell’inchiesta, dovranno, invece, inviare apposita comunicazione scritta alla Commissione entro e non oltre il 22 luglio 2022.