A partire dal 4 dicembre 2023, i dichiaranti CBAM possono effettuare la richiesta di autorizzazione per l’accesso al portale CBAM e iniziare a familiarizzare con tutte le funzionalità attivate al suo interno. L’Agenzia delle dogane, con l’avviso 30 novembre 2023, ha impartito rilevanti istruzioni operative per l’accesso al portale dedicato, invitando i soggetti interessati a prendere visione delle informazioni aggiornate e delle novità relative agli adempimenti dichiarativi.
Nei settori soggetti al nuovo tributo doganale ambientale (cemento, acciaio, ferro, alluminio, idrogeno, energia elettrica e fertilizzanti), si registra un clima di apprensione in vista delle prime dichiarazioni CBAM.
Le importazioni effettuate a partire dal 1° ottobre, infatti, dovranno essere incluse in una dichiarazione trimestrale da presentare, entro il 31 gennaio, tramite il registro CBAM.
Al fine di esercitarsi con simulazioni di invio, il dichiarante può, sin da ora, effettuare simulazioni ed esercitazioni tramite l’ambiente di addestramento del registro.
In caso di errori nella compilazione delle dichiarazioni, la Commissione UE, con le FAQ pubblicato il 29 novembre 2023, ha confermato che la responsabilità giuridica graverà tanto sugli importatori quanto sui titolari degli adempimenti legati al CBAM.
Riguardo alle modalità di accesso al registro CBAM, invece, le Dogane hanno precisato che l’autenticazione sarà consentita solo a una persona fisica dotata di codice EORI, credenziali spid, cie o cns, e preventivamente delegata dall’azienda, attraverso il sistema autorizzativo doganale denominato MAU “Modello autorizzativo unico”.
WORKSHOP CBAM DAL 12 AL 26 GENNAIO: APERTE LE ISCRIZIONI
Il workshop dedicato al CBAM, organizzato da Arcom Formazione, consente agli operatori interessati di rimanere aggiornati sulle ultime novità riguardanti tale nuovo adempimento dichiarativo.
Si tratta di 3 appuntamenti in live streaming, con un forte taglio pratico legato alla vicina scadenza della prima relazione trimestrale.
Grazie a una metodologia didattica teorico-pratica e a un corpo docente eccezionalmente qualificato, il workshop assicura ai propri iscritti una formazione di altissimo livello.
Maggiori informazioni su appuntamenti e modalità d’iscrizione disponibili al sito https://www.arcomsrl.it/corsi/workshop-cbam-2024/.
Il workshop è coordinato dall’Avvocato Sara Armella, direttore scientifico di Arcom Formazione, docente di diritto doganale presso l’Università Bocconi, l’Università statale di Milano e l’Università La Sapienza di Roma, presidente della Commissione Dogane & trade facilitation di ICC Italia e consulente di primari gruppi internazionali. Il corpo docente si avvale dei principali esperti, a livello nazionale, quali l’Avvocato Stefano Comisi, esperto in diritto del commercio internazionale, diritto tributario e doganale, Giuliano Ceccardi, esperto doganalista e Vicepresidente del Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali e il Prof. Carlo Mapelli, Professore ordinario di Meccanica del Politecnico di Milano ed esperto in materiali siderurgici e metallurgici.