Armella & Associati

Controlli alla frontiera del Regno Unito dal 31 gennaio 2024

Dal 31 gennaio 2024 sono in arrivo i controlli alla frontiera UK per le merci importate dall’Unione europea. La notizia è stata riportata lo scorso 16 novembre dal “Border Bulletin” dell’Ufficio di gabinetto inglese. Il modello operativo dei controlli di frontiera sarà attuato in tre diverse tappe: dal 31 gennaio 2024 sarà richiesto l’”health certification” sulle importazioni di prodotti animali; dal 30 aprile, invece, saranno introdotti i controlli fisici e documentali di prodotti vegetali; e infine, dal 31 ottobre 2024, entreranno in vigore le dichiarazioni di sicurezza per le importazioni dall’UE. Il Governo ha previsto, inoltre, l’introduzione di una “single [...]

Di |20/12/2023|Categories: Dogane, News|

Entrate: stretta su piattaforme e-commerce

I gestori di piattaforme e-commerce devono comunicare le informazioni relative alla propria attività entro il 31 gennaio 2024. Questo è quanto stabilito dal provvedimento del direttore Agenzia delle entrate, 20 novembre 2023, n. 406671. Il documento di prassi chiarisce quali sono le informazioni che dovranno essere oggetto di comunicazione da parte dei gestori, ossia il nome, l’indirizzo della sede legale, l’indirizzo di posta elettronica, il numero identificativo fiscale (NIF) e individuale (IIN) del gestore della piattaforma, nonché il codice fiscale italiano dei venditori. Il provvedimento in commento individua anche i soggetti obbligati alle comunicazioni, nonché quelli esonerati. Sono definite, altresì, [...]

Di |20/12/2023|Categories: Diritto tributario nazionale, News|

Contrabbando: dubbi sulla legittimità della confisca

Ancora senza un chiaro indirizzo le ipotesi di confisca, seguite a contrabbando, nei confronti del contribuente che abbia aderito alla definizione agevolata delle sanzioni. Con l’ordinanza, la Corte di Cassazione ha rimesso la questione al Primo Presidente per un riesame da parte delle Sezioni Unite sulla legittimità della confisca. Il caso esaminato dalla Corte di Cassazione ha ad oggetto l’importazione non autorizzata, da parte di una Società svizzera, di un’autovettura, in riferimento alla quale l’Agenzia delle dogane aveva contestato il mancato pagamento dei diritti di confine evasi. Con l'ordinanza 2 novembre 2023, n. 30499, la Corte di Cassazione ha invitato [...]

Di |20/12/2023|Categories: Diritto tributario nazionale, Dogane, News|

Sospensione Iva delle cessioni di carburante

La disciplina di sospensione Iva delle cessioni di carburanti custoditi nei depositi fiscali, previste nella cornice di misure antifrode introdotte dalla l. 205/2017, ha carattere oggettivo e si applica di conseguenza anche alle operazioni a catena e nelle ipotesi in cui un deposito sia situato in un altro Stato membro UE. A riconoscerlo è l’Agenzia delle entrate, nella risposta a interpello n. 465/2023. Nel caso di specie, una società estera operante nel settore della distribuzione all’ingrosso di prodotti petroliferi, intendeva effettuare in Italia cessioni di carburante (acquistati all’estero) per autotrazione in regime di deposito finale e sospensione da accise. Volendo [...]

Di |20/12/2023|Categories: Iva comunitaria e nazionale, News|

Depositi Iva: novità legge di bilancio 2024

Con il progetto di legge di bilancio 2024 (Ddl. n. 926/2023) è allo studio la proposta per il riallineamento dei valori delle rimanenze di magazzino anche in bilancio. A partire dal 1° gennaio 2024 sarà possibile, pertanto, effettuare un riallineamento delle rimanenze di magazzino, allo scopo di regolarizzare le differenze tra i dati contabili e le rimanenze fisiche tramite il versamento dell’Iva e di un’imposta sostitutiva. Le due imposte dovranno essere versate in due rate di pari importo, entro le scadenze previste. In caso di mancato rispetto dei termini di pagamento, le somme dovute saranno automaticamente iscritte a ruolo a [...]

Di |20/12/2023|Categories: Dogane, Iva comunitaria e nazionale, News|

Novità per il contenzioso tributario dal 2024

Il 16 novembre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto di attuazione della delega al Governo per la riforma fiscale 9 agosto 2023, n. 111, con la quale saranno introdotte novità particolarmente significative nel processo tributario. Le novità entreranno in vigore per i giudizi instaurati, in primo e secondo grado, con ricorso o appello notificato successivamente al 1° settembre 2024, mentre la soppressione del reclamo e della mediazione decorrerà dalla pubblicazione del successivo decreto attuativo. Tale soppressione, che rappresenta una delle novità più rilevanti, sarà bilanciata dal rafforzamento dell’istituto della conciliazione su proposta del giudice tributario, che si [...]

Di |20/12/2023|Categories: Diritto tributario nazionale, News|

CGUE: proporzionate le sanzioni doganali al 50%

Le sanzioni doganali devono essere proporzionate all’importo dei dazi non versati e alla condotta dell’operatore. È il principio stabilito dalla Corte di Giustizia europea, con la sentenza 23 novembre 2023, C-653/22. Con tale pronuncia, la Corte ha precisato che una sanzione del 50% dei diritti contestati può essere ritenersi proporzionata, se all’interno dell’ordinamento nazionale di riferimento sono previste sanzioni che considerano il livello di diligenza dell’importatore. Nella vicenda esaminata dal giudice europeo, una società ungherese aveva acquistato biciclette e parti di biciclette da Taiwan, dichiarando l’origine taiwanese, sulla base dei certificati rilasciati dalla Camera di Commercio taiwanese. A seguito di [...]

Di |20/12/2023|Categories: Diritto tributario internazionale, Dogane, News|

Made in Italy: le opportunità per il futuro

Il Made in Italy rappresenta un valore fondamentale per le imprese e un fattore di riconoscibilità straordinario nei mercati esteri. A livello globale, riconoscere che un prodotto sia Made in Italy ne determina una percezione di maggior valore rispetto ai prodotti di altri Paesi, perché racchiude in sé concetti chiave, come garanzia sulla qualità dei materiali, accuratezza delle lavorazioni, design e riconoscibilità della manifattura italiana (i valori di bello e ben fatto). La categoria dei prodotti Made in Italy racchiude tutti quei beni che rappresentano l’eccellenza italiana e si distribuiscono in tutti i comparti produttivi, rappresentando una quota molto significativa [...]

Di |20/12/2023|Categories: Dogane, News|
Torna in cima