Royalties non daziabili se vi è solo un controllo di qualità
Il mero controllo sulla qualità dei prodotti non è determinante ai fini della daziabilità delle royalties. È questo il principio affermato dalla Corte di giustizia tributaria di primo grado di La Spezia, con la sentenza 16 settembre 2022, n. 277, affermando che i diritti di licenza non devono essere inclusi nel valore doganale se la licenziante esercita un controllo sul prodotto importato e non sul produttore. […]
Non imponibilità Iva e prova dell’esportazione
Ai fini Iva, l’esportazione non può essere provata mediante documentazione di origine privata. È quanto precisato dalla Corte di Cassazione con la sentenza 8 novembre 2022, n. 32771, che ha fornito alcuni importanti chiarimenti in merito all’onere della prova relativo alle cessioni di merce dall’Italia verso un territorio extra-Ue. […]
Posticipata l’entrata in vigore dei nuovi tracciati per export e transito
Aggiornata la road map per l’introduzione dei nuovi tracciati digitali per le operazioni di esportazione e transito. A stabilirlo è l’informativa dell’Agenzia delle dogane 12 dicembre 2022, n. 561756, che posticipa l’adesione alle nuove fasi funzionali dei servizi di export (Automated Export System – fase 1) e transito (NCTS – fase 5). […]
Bangladesh: stop ai dubbi sull’origine dei prodotti tessili
È illegittima la rettifica dell’origine dei prodotti tessili importati dal Bangladesh, in quanto tali importazioni non possono più considerarsi “sospette”. A stabilirlo è la Corte di giustizia tributaria di primo grado di La Spezia, con la sentenza 24 novembre 2022, n. 366, la quale, richiamando un avviso agli importatori della Commissione europea, ha chiarito come non vi sia più nessun “fondato dubbio” sulla veridicità delle attestazioni di origine rilasciate dalle autorità del Bangladesh (avviso agli importatori 2022/C 166/06, del 20 aprile 2022). […]
REX: stop ai certificati Eur 1 negli scambi con la Costa d’Avorio
Dal 2 dicembre 2022 negli scambi commerciali con la Costa d’Avorio l’origine preferenziale può essere provata soltanto da un esportatore registrato al Portale REX. È quanto precisato dall’avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale UE del 29 novembre 2022 C-452. […]
Contrabbando: introdotta la confisca per equivalente
Cambia la disciplina del reato di contrabbando, per il quale è ora ammessa la confisca per equivalente quando non sia possibile procedere alla confisca diretta sui beni importati. A stabilirlo è il decreto legislativo n. 156 del 2022, che interviene sull’art. 301 del Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale (d.p.r. 43/1973, Tuld). […]
Iva all’importazione esclusa dalla definizione delle liti
La nuova bozza del disegno di legge di bilancio per il 2023 contiene alcuni importanti aggiornamenti rispetto al testo in prima stesura, presentato alla Camera il 29 novembre scorso. Si segnalano una serie di significative novità. Il primo aspetto da rimarcare riguarda l’estensione della definizione agevolata anche alle controversie di cui è parte l’Agenzia delle accise, dogane e monopoli di Stato. Il testo originario prevedeva soltanto la definizione delle controversie fiscali in cui era parte l’Agenzia delle entrate e l’inserimento delle dogane rappresenta un’assoluta novità nello storico degli interventi di chiusura agevolata dei contenziosi fiscali. Si tratta di un’estensione [...]
Al via la nuova Nomenclatura Combinata e Taric 2023
Entra in vigore il 1° gennaio 2023, la nuova classificazione doganale dei prodotti dell’Unione europea. A partire dal 1° gennaio 2023 entrerà in vigore il Regolamento UE 2022/1998 della Commissione europea, con cui sono state introdotte le modifiche nella classificazione doganale delle merci in Unione europea (Nomenclatura Combinata e Taric), comportando significative conseguenze operative per le imprese attive nel commercio internazionale. Come noto, ogni prodotto è inquadrato, ai fini doganali, sulla base delle proprie caratteristiche essenziali, la propria funzione e l’utilizzo, tramite l’applicazione di uno specifico codice numerico identificativo, affinchè sia immediatamente comprensibile in qualsiasi alfabeto e lingua, superando le [...]
Indagini Olaf e rettifica dell’origine delle merci
L’Agenzia delle dogane non può contestare l’origine dei prodotti importati sulla base di un’indagine a tavolino dell’Olaf, priva di riscontri sulle specifiche operazioni contestate, se la merce è scortata da un regolare certificato rilasciato dall’Autorità estera competente. A stabilirlo è la sentenza 9 giugno 2022, n. 2422, con la quale la Commissione tributaria regionale di Milano ha precisato che, dal punto di vista probatorio, l’attestazione dell’origine rappresenta uno strumento indispensabile per gli importatori. […]
Dazi sulle royalties non dovuti per il solo controllo di qualità
Non sono daziabili le royalties versate al titolare del marchio apposto alle merci importate, ove questo si limiti a effettuare un controllo di qualità sui beni del fornitore estero. Ad affermarlo è la Commissione tributaria provinciale di La Spezia, con la sentenza 16 settembre 2022, n. 277. […]