Slitta l’obbligo di inviare telematicamente i documenti di accompagnamento per il trasporto di gas di petrolio liquefatti, diversi da quelli energetici sfusi (e-DAS nazionali) e per gli oli lubrificanti e bitumi (e-AD). La determinazione direttoriale dell’Agenzia delle dogane 11/06/2024, n. 345801, posticipa al 1° novembre 2025 la decorrenza dell’obbligo di presentazione telematica di tali dichiarazioni.

La circolazione dei prodotti sottoposti ad accise è subordinata all’utilizzo di un modello elettronico di accompagnamento, noto anche come e-AD (documento amministrativo elettronico) o e-DAS (documento amministrativo semplificato in versione elettronica). Tali importanti dichiarazioni assicurano una completa automatizzazione della filiera produttiva, consentendo l’accesso immediato ai registri di carico e scarico della merce e assicurando l’accesso ai relativi dati fiscali. La digitalizzazione di tali documenti semplifica gli adempimenti per gli operatori che trasportano o movimentano i prodotti sottoposti ad accisa, favorendo anche lo svolgimento dei controlli da parte dell’Agenzia delle dogane. L’obiettivo è contrastare eventuali frodi, assicurando il corretto versamento delle accise.

Il legislatore ha previsto da tempo l’obbligo di presentare in via telematica, la documentazione di accompagnamento. Il passaggio dal DAS analogico a quello digitale era già stato disposto dal d.l. 262/2006. Digitalizzazione che, però, è stata più volte rinviata per alcune tipologie di prodotti, sia a causa delle notevoli difficoltà riscontrate dagli operatori, che per la necessità di introdurre nuovi chiarimenti.

Nel 2020 la Dogana aveva introdotto la dichiarazione telematica per le movimentazioni, sul territorio nazionale, di benzina e gasolio usati come carburante (determinazione 10/05/2020, n. 138764). A distanza di un anno, l’e-DAS nazionale telematico era stato estesi anche ai carburanti denaturati per uso agricolo (determinazione 24/12/2021, n. 494575).

Successivamente, la dichiarazione digitale è stata estesa anche ai prodotti energetici sfusi, trasportati in carichi predeterminati, come oli minerali, gas di petrolio liquefatti e altri prodotti energetici come carbon fossile e idrocarburi (determinazione 27/06/2022, n. 285111). Per tali beni, la circolazione all’interno del territorio dello Stato è subordinata alla presentazione telematica dell’e-DAS già dal 1° luglio 2022. Per tutti gli altri prodotti energetici, in carichi predeterminati, l’obbligo era previsto, invece, per il 1° aprile 2023.

La proroga prevista dalla determinazione in commento interessa i trasferimenti, all’interno del territorio nazionale, dei gas di petrolio liquefatti, diversi dai prodotti energetici sfusi, (diversi da quelli indicati nella precedente determinazione del 27 giugno 2022 e quindi, per carichi non predeterminati) e degli oli lubrificanti e bitumi.

Per questi prodotti, la determinazione 7/03/2023, n. 130294 aveva fissato al 1° ottobre 2024 il termine per introdurre l’obbligo di presentare telematicamente l’e-DAS. Il nuovo provvedimento delle Dogane posticipa questa scadenza, rinviandola al 1° novembre 2025.