Risarcimento del danno a seguito di un accertamento fiscale
L’operatore che subisce un danno a causa di un errore dell’Amministrazione finanziaria può ottenere il risarcimento. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con l’ordinanza 28 febbraio 2023, n. 5984. Nella vicenda esaminata dalla Suprema Corte, a seguito di un errore “grossolano” da parte dei verificatori, il Pubblico Ministero aveva avviato due azioni penali nei confronti di un imprenditore, indagato per evasione dell’Iva. Nonostante i due procedimenti penali si siano conclusi con un provvedimento di archiviazione e una sentenza di non luogo a procedere, tali vicende avevano avuto un forte impatto sulla salute e sulla vita lavorativa e di relazione [...]
Indagini Olaf e rettifica dell’origine delle merci
L’Agenzia delle dogane non può contestare l’origine dei prodotti importati sulla base di un’indagine a tavolino dell’Olaf, priva di riscontri sulle specifiche operazioni contestate, se la merce è scortata da un regolare certificato rilasciato dall’Autorità estera competente. A stabilirlo è la sentenza 9 giugno 2022, n. 2422, con la quale la Commissione tributaria regionale di Milano ha precisato che, dal punto di vista probatorio, l’attestazione dell’origine rappresenta uno strumento indispensabile per gli importatori. […]
Dazi sulle royalties non dovuti per il solo controllo di qualità
Non sono daziabili le royalties versate al titolare del marchio apposto alle merci importate, ove questo si limiti a effettuare un controllo di qualità sui beni del fornitore estero. Ad affermarlo è la Commissione tributaria provinciale di La Spezia, con la sentenza 16 settembre 2022, n. 277. […]
Settima edizione della guida “Nautica, fisco e dogane”: le proposte presentate
Al Salone Nautico di Genova è stata presentata la settima edizione della guida “Nautica, fisco e dogane”, un testo molto apprezzato dagli operatori del settore, nato dalla collaborazione tra Agenzia delle entrate e Agenzia delle dogane con Confindustria nautica. La guida è aggiornata ogni anno con le ultime novità normative, gli aggiornamenti giurisprudenziali e i provvedimenti più rilevanti pubblicati dalle Agenzie negli ultimi 12 mesi. […]
Leasing di imbarcazioni: chiarimenti sulle dichiarazioni a consuntivo
In caso di leasing di un’imbarcazione idonea alla navigazione in alto mare è obbligatorio presentare una dichiarazione a consuntivo entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di effettivo utilizzo, inteso come anno in cui ha inizio la navigazione. Questo è quanto ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con la risposta ad interpello n. 394/2022. Tale quesito è stato proposto all’Erario da una società che, dopo aver stipulato un contratto di leasing per un’imbarcazione, la cui costruzione, iniziata nell’anno corrente, finirà nel 2023, ha palesato alcuni dubbi relativi alle modalità ed ai tempi per presentare la dichiarazione in oggetto. Infatti, l’applicazione [...]
Al via il riesame UE per i dazi antidumping delle importazioni dalla Bielorussia
Con la comunicazione 2022/C 231/11, pubblicata il 15 giugno 2022 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione, la Commissione europea, facendo seguito alle preoccupazioni espresse da numerosi operatori economici, ha dato il via al riesame delle misure antidumping applicabili alle importazioni di barre di rinforzo provenienti dalla Bielorussia, a cui gli importatori indipendenti interessanti potranno partecipare, comunicando i propri dati entro e non oltre il 22 giugno 2022. Secondo la Commissione, infatti, allo stato attuale vi sarebbero sufficienti elementi da far ritenere che l’annullamento di tale regime potrebbe portare a un considerevole aumento delle importazioni di tali beni dalla Bielorussia a prezzi non [...]
Agenzia delle entrate: agevolabile il rientro del dipendente dall’estero
Anche il semplice rientro in Italia del lavoratore dipendente dopo il periodo di distacco all’estero rientra nel campo di applicazione dell’agevolazione prevista dal “regime speciale per lavoratori impatriati”, di cui all’art. 16, d.lgs. 14 settembre 2015, n. 147, nel caso in cui il ritorno nel territorio nazionale comporti una sostanziale modifica del precedente incarico. A riconoscerlo è l’Agenzia delle entrate, nella risposta ad interpello 11 maggio 2022, n. 259/2022, con cui l’Amministrazione finanziaria ha ribadito la necessità che il giudizio circa la novità dell’impiego e del collegamento tra dipendente e Stato estero sia effettuato con un approccio sostanzialistico, non potendo [...]
Estesi i dazi antidumping sugli accessori per tubi di ferro e acciaio
I dazi antidumping sulle importazioni di accessori di tubi di ferro o acciaio di origine cinese interessano anche le importazioni da Taiwan, Indonesia, Sri Lanka e Filippine, indipendentemente dall’origine dichiarata in Dogana. Con il Regolamento UE 22 aprile 2022, n. 674, la Commissione europea ha modificato il Regolamento UE 24 gennaio 2022, n. 95, precisando che non può essere riconosciuta un’esenzione dai dazi antidumping per i fornitori taiwanesi. Le importazioni di tali prodotti (classificati alle voci doganali 7307 93 11 91, 7307 93 19 91, 7307 99 80 92) sono, pertanto, soggette all’applicazione di un dazio antidumping definitivo pari al [...]
Stabiliti dazi antidumping definitivi sui fasteners in ferro o acciaio cinesi
Il 18 febbraio 2022 è ufficialmente entrato in vigore il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/191, tramite il quale la Commissione europea istituisce un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di elementi di fissaggio in ferro o acciaio (c.d. fasteners) di origine cinese. Dopo aver constatato un considerevole calo dei profitti per le Società europee produttrici di viti, bulloni e altri elementi di fissaggio in ferro e acciaio e il contestuale raggiungimento del 15% della quota di mercato da parte delle imprese cinesi, la Commissione ha dichiarato l’esistenza del dumping, e del nesso di causalità tra le importazioni dalla Cina e il [...]
Illegittimo l’accertamento se non sono decorsi sessanta giorni dal pvc
Il mancato rispetto dello Statuto dei diritti del contribuente e, in particolare, del diritto al contradditorio preventivo rispetto all’emissione dell’accertamento, comporta l’illegittimità di quest’ultimo. È questo l’importante principio affermato dalla Corte di Cassazione nell’ordinanza 2 febbraio 2021, numero 2243, con cui si torna a riaffermare la centralità del diritto al contraddittorio preaccertativo che, negli anni, è stato oggetto di numerosi interventi di segno contrario, da parte della giurisprudenza di legittimità e di merito. Le garanzie del contribuente nel corso del procedimento amministrativo di accertamento rappresentano altrettanti limiti per il Fisco, la cui violazione comporta l’illegittimità dell’atto conclusivo della procedura. La [...]