CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism)

L’Unione europea ha introdotto un nuovo dazio ambientale sulle importazioni dei prodotti realizzati dalle industrie più inquinanti dei Paesi extra-UE (Regolamento UE 10 maggio 2023, n. 956/2023).

Si tratta del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism), un vero e proprio tributo doganale, che interesserà alcuni dei settori più importanti per la nostra economia: il nuovo meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere riguarderà, infatti, prodotti come cemento, fertilizzanti, ferro e acciaio, idrogeno, alluminio ed elettricità.

Lo Studio Legale Armella & Associati è a disposizione di tutti gli importatori per affrontare i nuovi adempimenti richiesti dalla normativa CBAM

In particolare, l’attività di assistenza professionale offerta dallo Studio comprende le seguenti fasi:

  • Fase 1: due diligence classificazione e origine delle merci: screening delle diverse tipologie di merci importate, analisi delle voci di classifica, determinazione dell’origine doganale sulla base delle regole specifiche applicabili
  • Fase 2: due diligence fornitori: analisi rapporti contrattuali, sistemi di produzione, individuazione dei dati necessari ai fini della compliance
  • Fase 3: dichiarazione: assistenza nella compilazione delle relazioni trimestrali CBAM e supporto nel calcolo delle emissioni incorporate ed effettive, assistenza compilazione modello, assistenza trasmissione su registro temporaneo CBAM

CBAM News

DOGANE: Nuove istruzioni operative CBAM

Di |20/12/2023|Diritto tributario internazionale, Dogane, News|

A partire dal 4 dicembre 2023, i dichiaranti CBAM possono effettuare la richiesta di autorizzazione per l’accesso al portale CBAM e iniziare a familiarizzare con tutte le funzionalità attivate al suo interno. L’Agenzia delle dogane, con l’avviso 30 novembre 2023, ha impartito rilevanti istruzioni operative per l’accesso al portale dedicato, invitando i soggetti interessati [...]

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